Identifier: larchitettvra00cata (find matches)
Title: L'architettvra
Year: 1567 (1560s)
Authors: Cataneo, Pietro, d. 1569
Subjects: Architecture
Publisher: In Venetia : (Paolo Manuzio)
Contributing Library: Getty Research Institute
Digitizing Sponsor: Getty Research Institute

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i fopra, e non hauer fé non mezzaScotia di quella altezza che douerebbe tlfer tutta ^ e. quelfuo cimatio con quel tondinodifopra deuia dallordine ,& non è bello. ha dipoi due zoccholi molto fuor di regola. Il capi-tello. V. le ben saccofèa più de iiudettialle regole di Vetruuio, è nondimeno alquanto li-ccntiolo, perche il plinto,e 1 Abaco fono aflai maggiori del douere. 11 capitello . R. ancorche non habbia il collo, il che è per caufa delle ftriature, è per mio auuiio molto ben confiderato, e fimilmente labafa. A. fi può tener per afilli bene intefa. Debbefi confidcrar per tantoche le in quefti lette membri dellornato Dorico meffi dal Serlio per buoni ce ne fono cinquemendofi, chenon iolo in qucito fteflo ordine,ma che ancora nel Ionico, e nel Corinto ce nepollino efibre affai de i mal intefi & mendofi, come per diucrfi efempij in difegno fi potrebbemoftrare, ma per confìrmatione di quel che sè detto, uoglio che per bora quella dimoftra-tionemibafli. Libro Quinto. P
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I20 DellArchitettura Dellordine Ionico, &forma di hafe di colonna he enfio fa ^ la qua-le fecondo Vetruuioufarono t Ionici alle lorocolonne. Cap.VIl. O N pofTo fc non grandemente mcrauigliarmi, che haucndo Vetruuio In tutte laltre fuc diftributioni di membri con fi buone proportioni proceduto fiaftatameflìi& approuatadaefToIabafa Ionica qui fotto difcgnata, la qualper hauerc un toro cofi deforme e moftruofo,ame difpiacc afTai^ncpoflo peafare che debbia piacere a neffuno intelligente, parlando però con reuerentiadun tanto autore, fplendore ^ e padre di tutti gli ftudiofi di quefta fcienza.Formarono i Ionici quefta lorbafe per quanto elfo autore afferma al terzo capitolo del fuoterzo libro per la metà del diametro da baffo della colonna e larga un diametro e tre ottani,al Plinto diedero la terza parte dellaltezza deffa bafe,& il rimanente diuifcro in fette parti,dando tre parti al toro, & le altre quattro parti diuifero in due uguali parti per le due Sco-rie co i loro

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